Al via i lavori di restauro del Padiglione Machiavelli

Firenze, 11 aprile 2024. Una Fortezza da Basso sempre più bella, competitiva e al passo con i tempi. Con un investimento di oltre 5,7 milioni di euro prenderanno il via i lavori di restauro del padiglione Machiavelli tenendo conto anche di un’ottimizzazione degli standard sismici ed energetici impiegati per una superficie totale di 3250 mq.

“Andiamo avanti con l’attuazione del piano di recupero della Fortezza da Basso – ha dichiarato l’assessora ai Lavori pubblici del Comune di Firenze Titta Meucci –.” Dopo la demolizione degli immobili incongrui, la realizzazione degli interventi procede su due binari paralleli: da una parte il restauro delle cortine murarie e dei bastioni, dall’altra la realizzazione dei due nuovi padiglioni Bellavista e Cavaniglia e il restauro dei padiglioni Machiavelli e Spadolini. Oggi diamo quindi il via al cantiere per il recupero del Machiavelli che diventerà il fulcro del sistema fieristico”.

“L’intervento di restauro e rifunzionalizzazione trasformerà il padiglione Machiavelli in uno dei centri focali dell’intera Fortezza e permetterà di accogliere i visitatori in nuovi spazi sostenibili, guidandoli all’inizio del percorso espositivo e fieristico. Seguirà poi la riqualificazione del padiglione Cavaniglia e la creazione di un percorso pedonale lungo le mura che restituirà l’originaria percezione della fruibilità del ‘fortilizio mediceo’, il commento di Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera.

Il progetto, secondo il cronoprogramma avviato il 20 marzo 2024, prevede una suddivisione dei piani: il piano terra (930 mq) sarà dedicato a biglietteria, accoglienza e sale polifunzionali, mentre il primo e secondo piano (1250 mq) saranno destinati a uffici. Il piano interrato (470 mq) ospiterà invece magazzini e impianti.

La realizzazione degli interventi si concluderà entro il 2025, nel rispetto delle attività in calendario di Firenze Fiera.