Boom di presenze a Pitti Uomo n.103: 13.500 i compratori con un aumento del 260% di quelli provenienti dall’estero

Firenze, 14 gennaio 2023. La 103esima edizione di Pitti Immagine Uomo ha segnato senza ombra di dubbio la ripresa del salone della moda, chiudendosi con numeri che superano ogni aspettativa: 18mila presenze complessive, di cui 13.500 i buyer in Fortezza, in rappresentanza di 6.500 aziende di vendita e distribuzione tra boutique, dettaglio, multimarca, department, catene, piattaforme e-commerce, con un aumento del 210% rispetto al gennaio 2022.
In questa edizione i buyer italiani sono stati oltre 9.000 (+ 190%), gli esteri circa 4.500 (+260%) e rappresentano il 33% del totale, provenienti da Stati uniti, Giappone, Francia, Gran Bretagna, Olanda, Germania, Svizzera, etc.
Pitti Uomo 103 ha inoltre promosso oltre all’industria della moda, anche il patrimonio artistico fiorentino, aprendo le porte di palazzi storici e spazi culturali non sempre accessibili al pubblico, che hanno ospitato i numerosi eventi legati alla fiera: da Palazzo Gondi dove si è svolta la cena-anteprima per Cfmi, a Palazzo Antinori dove il designer francese Pierre Louis Mascia ha presentato tessuti d’arredo e gli abiti della nuova collezione, a Palazzo Borghese scelto da Brunello Cucinelli per la cena con buyer e stampa al Museo Marino Marini, dove il brand Faliero Sarti ha organizzato una festa celebrativa del proprio marchio.
L’energia straordinaria, piena di fiducia e positività, l’aria di festa e numeri di presenze di cui si era perso la memoria fanno ben sperare in un 2023 brillante per l’industria della moda.