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Firenze, 24 novembre 2021. Si apre domani alla Fortezza da Basso la tre giorni di sessioni in presenza del 38° Congresso Nazionale della SIMG (Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie) che è iniziato con sessioni on line sabato 20 novembre e proseguirà fino al 31 marzo 2022 con contenuti formativi da remoto con live dirette e FAD asincrone.
Attesi circa 700 clinici con 240 relatori e oltre 5000 partecipanti a distanza. Sarà l’occasione per affrontare i problemi di politica sanitaria posti dalla pandemia, il ruolo futuro del MMG, l’allocazione delle risorse del PNRR, il rapporto tra ospedale e territorio, le nuove tecnologie e l’uso della telemedicina oltre naturalmente l’aspetto riguardante le malattie croniche e le emergenze che si presentano al Medico di Medicina Generale, a partire proprio dal Covid.
“Il 38° Congresso Nazionale della SIMG cade in un momento cruciale della vita del nostro SSN e della nostra professione – sottolinea il Prof. Claudio Cricelli, Presidente SIMG – Il punto di partenza sarà nei processi di formazione di una classe di medici di famiglia qualificata ed entreremo nel merito di tutti gli elementi che costituiscono la pratica professionale. La proposta che concluderà il congresso sarà l’organizzazione entro il primo semestre del 2022 della prima Conferenza nazionale della medicina generale e delle cure territoriali del SSN e nel sistema Paese Italia – conclude il Prof.Cricelli – La SIMG sarà promotrice dell’iniziativa e avrà un ruolo fondamentale nel definire un metodo analitico dei bisogni evolutivi della popolazione del Paese”.