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Firenze, 8 maggio 2025. Arrivano da Stati Uniti, Olanda, Inghilterra, ma anche da Corea, Giappone, India, Croazia, Serbia e Romania, oltre che dall’Italia e da altri paesi dal mondo per un confronto costruttivo e interattivo sulle ultime conquiste dell’anatomia patologica e della citologia diagnostica.
Più di 800 ricercatori da 56 paesi sono attesi alla Fortezza da Basso di Firenze da domenica 11 a giovedì 15 maggio per scambiarsi approfondimenti e novità sulle diverse sfaccettature della citopatologia, branca della anatomia patologica che studia le cellule, in particolare nei fluidi corporei, per identificare alterazioni e malattie. Questa disciplina aiuta a diagnosticare sia malattie neoplastiche che non neoplastiche, analizzando le alterazioni morfologiche e funzionali delle cellule.
Il congresso internazionale, con cadenza biennale, frutto di un lavoro di candidatura congiunto fra Firenze Fiera e Destination Florence, promosso e organizzato congiuntamente da IAC (International Academy of Cytology) e da SIAPEC-IAP (Società Italiana di Anatomia Patologica e Citologia Diagnostica – Divisione Italiana della International Academy of Pathology) con il supporto logistico di SIAPEC Servizi Srl, approda a Firenze dopo Baltimora e Sydney e a distanza di dodici anni dall’ultima edizione italiana, che si svolse a Venezia dodici anni fa.
Presidente del Congresso è il Prof. Fernando Schmitt, MD, PhD, FIAC, Professore di Anatomia Patologica alla Facoltà Medica della Università di Porto, Responsabile della Struttura di Patologia Molecolare (IPATIMUP) e attuale Presidente della International Academy of Cytology.
“Siamo molto soddisfatti dell’ampia partecipazione a questo 22simo congresso da parte di specialisti provenienti da tutto il mondo e in particolare di tanti giovani ricercatori, che ci fa ben sperare sul futuro e sui nuovi orizzonti dei nostri studi”, dichiara il Dott.Filippo Crivelli, amministratore delegato di SIAPEC Servizi. “Fra i vari temi che verranno affrontati”, quello dell’utilizzo dell’AI, le ultime novità sulla biologia molecolare, la genetica molecolare e la digitalizzazione degli esami citologici, che in questi ultimi anni abbrevia in molti casi l’esito degli esami clinici del paziente”.
“Ancora una volta le nostre strutture sono pronte ad accogliere uno dei più importanti congressi medici su scala internazionale: il 22°International Congress of Cytology, che si svolgerà per la prima volta a Firenze dall’11 al 15 maggio, portando in Fortezza ricercatori da tutto il mondo – afferma Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera. “Si tratta di un’altra importante vittoria della meeting industry fiorentina, frutto del lavoro di candidatura congiunto fra Firenze Fiera e Fondazione Destination Florence, che premia la città di Firenze e la nostra offerta di spazi esclusivi e servizi tecnologici all’avanguardia”.
“La cooperazione fra noi e Firenze Fiera ha raggiunto un nuovo traguardo facendo sì che Firenze ospiti un ulteriore congresso di così alto profilo scientifico ed internazionale – aggiunge Laura Masi, presidente di Fondazione Destination Florence. – Eventi come questo non solo valorizzano il nostro territorio come destinazione congressuale d’eccellenza, ma contribuiscono anche alla crescita culturale e professionale della città, favorendo lo scambio di conoscenze tra professionisti provenienti da tutto il mondo”.